A Delina, la contadina anziana, è legato il tema della terra e della campagna che si contrappone alla città; altre dualità sono tra viaggio e restare, tra qui e là, tra maschile e femminile, affermazione e negazione, giorno e notte, luce e tenebre, interno ed esterno. Il film si scontra fatalmente con una sospensione, che appare nel momento in cui, filmando la realtà esterna, la cosiddetta "vita", cerca di circoscriverla e definirla.